Sei qui perché solo a te potrebbe venire in mente di comprare la bambola di Medusa o dell’Orso di segale (una maschera carnevalesca piemontese), magari in versione minimale e kawaii?!
Con l’arrivo del freddo (= Halloween, Natale, i Dodici giorni e tutte quelle cose che ci piacciono tanto…) sono tornati anche i miei pupazzi -in tempo per affrontare l’inverno e le feste con piglio nerd- scoprili tutti nel Negozio, soprattutto nella sezione dedicata alla stagione invernale!

I giorni della Merla, la Giubiana, la Candelora… vieni a scoprire
tutte le Madamine dedicate alle feste d’inverno!

L’inizio del 2025 in casa Babacio sarà all’insegna della lentezza, per coccolare degnamente tutti i miei progetti a partire dal Babacio Bookclub!

A febbraio affrontiamo alcuni capitoli di “Sirene e altri mostri. Donne della mitologia che hanno sfidato il potere maschile” di Jess Zimmerman.
Come seguire il Babacio Bookclub? Ovunque il flusso anarchico di lettura ti porterà!
Abbiamo i classici social (Instagram e Facebook dove mi trovi, of course, come Babacio), dal vivo se abitiamo vicino -sarebbe un sogno discutere insieme davanti a una tazza di té/caffé/bicchiere di birra!- e, da oggi, tramite il canale dedicato di Telegram: https://t.me/s/babacious
Voglia di spoiler sulle prossime letture? A marzo ci cimenteremo con un grande classico, “Il racconto dell’ancella” di Margaret Atwood.
Ma intanto, ecco le scorse letture!

Babacio Bookclub di gennaio:
“Buffalo Gals, Won’t You Come Out Tonight” – Ursula K. Le Guin
(accedi cliccando l’immagine)
Babacio Bookclub di ottobre:
“L’ordine nascosto. La vita segreta dei funghi” – Merlin Sheldrake
(accedi cliccando l’immagine) + Youtube.

Ci sono ancora tante novità da raccontarti, ma intanto, se vuoi entrare in questo insolito mondo artigiantropologico, puoi iscriverti a Rumenta, la newsletter di Babacio oppure seguire lavori e ricerche su Instagram e Youtube.

Ah! E non faccio pupazzetti, sono art toys.

Babacio è artigianato + materie antropologiche = studio, progettazione e confezionamento di pupazzi (pucciosi) che incontrano il meglio dell’antropologia studiata sui banchi universitari.

Oggetti unici e insoliti per personalità forti (o per chi è più brav* a fatti che parole. Ehi, ti capisco: sono piemontese).
Regali (e/o auto-regali) per guardare le cose da un punto di vista diverso.

Mi chiamo Jenny Tourn e Babacio, che in piemontese significa pupazzo, è il mondo che ho creato per far coesistere alcune delle mie passioni: il pallino per l’artigianato, il fatto di essere un topo di biblioteca e il desiderio di rispettare il mondo e le persone.
Ogni pupazzo che realizzo ha un racconto ben preciso, che amo narrare a modo mio, e che puoi leggere nella sezione Storie del sito.

Se invece vuoi cimentarti nella realizzazione dell* tu* beniamin*, ci sono i miei laboratori per adulti e bambini: qui trovi quelli passati.

Non perdiamoci di vista!