Nei paesi anglosassoni era usanza in questo giorno di festa intagliare grosse rape con espressioni paurose in ricordo della leggenda di Jack O’ Lantern (che, tentando di gabbare il diavolo e comportandosi male per tutta la vita riuscì ad essere escluso, una volta morto, sia dal Paradiso che dall’Inferno… oggi erra come anima tormentata e se la notte di Halloween rischia di riuscire ad entrare in casa vostra per via del velo impalpabile tra i vari mondi ultraterreni, basterà appendere fuori una lanterna a significare che lì non c’è posto per lui). Quando ci fu la grande carestia irlandese a metà Ottocento in moltissimi emigrarono in America, portando con sé questa tradizione e riutilizzando per l’occasione la più pratica zucca.

L’abitudine dei bambini di andare di casa in casa chiedendo dei dolci sarebbe invece da far risalire alle elemosine del Medioevo cristiano, quando i poveri e i mendicanti bussavano alle porte per ricevere offerte il giorno di Ognissanti.

I bambini sono, secondo la concezione arcaica, più vicini ai morti degli adulti, avendo da poco abbandonato quella dimensione in cui la vita non è (non è ancora, o non è più)… non deve perciò stupire il loro legame con questa festa macabra. Le mascherate e gli scherzi servono invece più agli adulti per esorcizzare la paura della Morte e se sentiamo la necessità di celebrare questo aspetto ineluttabile dell’esistenza da quando siamo al mondo (come specie, non come individui) credo sia giusto per noi farlo nella forma che ci è più consona e famigliare: che sia una veglia in chiesa, un rituale notturno, un fiore su una tomba, una zucca intagliata…

Nel mio mondo puccioso era difficile trovare qualcosa di pauroso e adatto alla festa di Halloween… finché non è arrivata lei, Madamin Zucca!
Puoi tenerla comodamente tra le mani, circondarla di dolcetti e appoggiarla sul davanzale in attesa dei bambini che verranno a suonare alla porta la notte del 31 dicembre.
Oppure usarla tutto l’autunno per decorare il tuo Seasonal Corner!

INFO:

  • realizzata in panno, imbottitura sintetica, perline e pittura acrilica, lana
  • dimensioni > altezza 15cm
  • manutenzione > spolverare all’occorrenza con una spazzola adesiva
  • NON è UN GIOCATTOLO

Com’è fatta? Interamente cucita a mano, a partire da un disegno originale realizzato da me e ispirato alla natura, ai suoi spiriti vegetali e alla mia infanzia trascorsa nei boschi.
Gli elementi principali del pupazzo sono l’abito arancione che raffigura una zucca con i suoi inequivocabili colori e forma e la lunga treccia realizzata in lana.